Social network: Facebook, Twitter, Youtube e gli altri: relazioni sociali, estetica, emozioni

Enrico Menduni , Giacomo Nencioni, Michele Pannozzo

social networkIl testo ‘ Social network ‘ scritto a più mani da tre tra i principali saggisti e giornalisti italiani, del nostro secolo, che studiano in particolare la radio, la televisione, Internet e i linguaggi multimediali, ci offre una disamina concreata ed efficacia di come questi mezzi abbiano e stiano tuttora cambiando  totalmente il modo di pensare la società.

Facebook, YouTube, Twitter, Flickr, ma anche il professionale Linkedin ed l’ormai obsoleto MySpace, sono i protagonisti assoluti e indiscussi di una vera e propria  rivoluzionato sociale. Infatti, con una partecipazione sempre maggiore, fatta  di milioni di persone in tutto il mondo, sono ormai considerate a tutti gli effetti delle piattaforme in cui è possibile realizzare nuove e diverse reti e relazioni sociali, condividendo pensieri ed emozioni, musica, foto e video, amicizie, ma anche nuove relazioni lavorative, creando collegamenti, senza troppe difficoltà, con figure professionali o società, che posso vivere anche dall’altra parte del mondo. Il saggio fa un’attenta analisi dei principali  Social Network, indagandoli a fondo, e mettendo in luce le possibilità ed i vantaggi di ognuno.

Tutto questo, in una chiave fortemente innovativa, contestualizzando l’ambiente in cui maggiormente si sviluppano e proponendo una lettura delle pratiche sociali e delle forme estetiche da questi generati. La capacità dei giornalista è, inoltre, quella di riuscire ad associare, a questi nuovi strumenti, anche delle tematiche di forte attualità, che li hanno visti protagonisti.

Ad esempio le rivolte nel mondo arabo, il reclutamento tramite questi mezzi di nuovi giovani terroristi, le nuove forme espressive degli adolescenti, dai fan dei gruppi musicali e delle serie televisive ai blog, dall’erotismo ai videogame, dalla politica alla cronaca e al giornalismo. Insomma uno nuova forma di Web che da 2.0 si è velocemente evoluto, grazie a loro, diventando 2.5.