Erica Arosio
“L’uomo sbagliato” è un romanzo d’amore, ma con una significativa spinta erotico sessuale ed estremamente passionale. Ci racconta di Francesca, donna che appartiene alla borghesia milanese, sposata, madre di due splendide figlie e con una brillante carriera da architetto ben avviata. Insomma, conduce una vita che sembra a dir poco perfetta e possiede tutto ciò che una donna possa desidera per se stessa.
Tutto questo fino a quando nella sua vita non irrompe l’uomo sbagliato, Riccardo. L’incontro tra i due, genera forte desiderio e passione che, pur producendo un profondo senso di colpa, non si può non ascoltare. Ne nasce una storia intensa che dal sesso, pian pian si trasforma in un amore, amore proibito.
La capacità dell’autrice, Erica Arosio, è quella di riuscire a delineare, in modo perfetto ed analitico, il profilo psicologico dei protagonisti, scavandone l’animo e le sensazioni, senza però rinunciare a momenti di pura evasione letterale, riuscendo così a coinvolgere il lettore fino all’ultima pagina. La passione si consuma lontano dagli occhi indiscreti della società, tra alberghi ad ore nella trafficata Milano e suites in Puglia, per poi giungere ad un epilogo doloroso che, dal principio, aveva segnato questa storia. I due, come succede in tutte le storia d’amore che non avrebbe mai dovuto avere inizio, finiranno per farsi del male, riportando il lettore a fare i conti con la dura realtà, che troppo poco spesso si conclude con ‘il vissero tutti felice e contenti’.
Un romanzo che fa riflettere su quanto siano precari i pilastri sui quali decidiamo di costruire la nostra intera vita e per i quali combattiamo ogni giorno. Posti perennemente in equilibrio e sempre sul punto di cadere. Sta a noi decidere quanto sia giusto mantenerli ben saldi. Consigliato a tutte quelle donne che stanno attraversando una situazione in bilico tra voglia di stabilità e bisogno di evasione.